BATTUTA D'ARRESTO PER IL CUS BRESCIA CONTRO LA CAPOLISTA SENAGO
Domenica 22 Aprile, sul campo di Senago, l'Ecotherm CUS Brescia subisce la prima doppia sconfitta stagionale contro il forte Senago, capolista assieme al Bollate del girone B.
Entrambe le gare hanno visto i bresciani partire forte e portarsi avanti nel risultato, ma sia in gara 1 che in gara 2, l maggiore solidità dei meneghini alla lunga è venuta fuori e il lineup più efficacie e la difesa meno fallace del Senago ha avuto ragione di un Cus Brescia troppo "molle" nei momenti clou della partita.
In gara 1 apre benissimo il CUS Brescia che grazie al fuoricampo da 2 punti di Pestana si porta subito in vantaggio.
Sul monte la sfida è tra il bresciano Dall'Agnese e l'ex Bollate Sheldon, accasatosi quest anno al Senago.
Entrambi i lanciatori mostrano buon controllo e gli attacchi, fuoricampo di Pestana a parte, non sembrano essere nella loro giornata migliore.
Si arriva alla parte bassa del quarto inning con la partita ancora inchiodata sul 2 a 0 per la squadra ospite.
A questo punto però arriva la reazione dei padroni di casa che, grazie anche a un errore e alle valide di Armigliati e Milani, riportano la partita in parità.
Brescia accusa il colpo e nell'inning successivo il Senago mette la freccia, mettendo a segno altri 2 punti contro il rilievo bresciano Pittari.
Il Cus Brescia però mostra di essere ancora in partita al sesto. Ci pensa l'ultimo arrivato, Giovanny Rosales a dare la carica e la speranza ai leoni bresciani con una valida che lo porta in posizione punto, e grazie al doppio di Moreta la partita si porta sul 4 a 3, riaprendosi completamente.
Al settimo inning però Senago dimostra che non ci sta a farsi rimontare e giustifica la propria posizione in classifica andando a produrre un big inning da 4 punti, frutto di 3 valide e un errore della difesa.
Sul 8 a 3 a fine settimo la partita sembrerebbe ormai indirizzata ma l'Ecotherm Cus Brescia, mai doma, prova con un colpo di coda a riaprire i giochi, andando a segnare 3 punti all'ottavo grazie alle valide di Pesci, Moreta, Alloisio e Pellegrini che portano una nuova ventata di speranza e riducono il gap a sole due lunghezze.
Quando nella parte bassa dell'ottavo inning però il Senago va a segnare altre 2 volte il Brescia alza bandiera bianca e non riesce più a reagire, cedendo una bella e combattuta gara 1 ai padroni di casa col punteggio di 10 a 6.
Nella gara del pomeriggio ad affrontarsi in pedana sono Coletti e Piccini.
Anche in gara 2 parte forte Brescia, che è la prima squadra a muovere il tabellone al secondo inning, grazie al doppio di Pesci, che poi riesce a raggiungere casa base su un errore della difesa milanese.
La partita è equilibrata e veloce ma è ancora la parte bassa del quarto inning a dare il la alla rimonta del Senago, che produce due punti grazie alle valide di Suardi, Pistocchi e Guadagnino e ad un errore della difesa bresciana, che come anche nella partita precedente, ogni volta che commette un imprecisione in difesa viene prontamente punita dall'attacco avversario.
La partita continua in equilibrio sul punteggio di 2 a 1 per i padroni di casa e gli ospiti non riescono mai a rendersi pericolosi.
E' invece il Senago che riesce ad aumentare il proprio vantaggio al settimo, con un altro inning da 2 punti che inchioda il punteggio sul 4 a 1 e non lascia scampo alle velleità di rimonta del Cus Brescia.
Due sconfitte quindi, arrivate per colpa della poca produttività in attacco e dei troppi errori fatti dalla difesa nei momenti chiave della partita (3 in gara 1 e 2 in gara 2) che hanno dato il via alle rimonte del Senago in entrambe le partite.
Dato ancora più interessante il numero di battute valide. Sempre a favore del Brescia che batte valido 10 volte contro le 9 del Senago in gara 1 e 7 volte contro le 6 del Senago in gara 2. Questo mostra che il problema non è la qualità nel box di battuta, ma la capacità mentale di produrre la battuta valida al momento giusto della partita, ed è su questo che i ragazzi di Gorrin dovranno lavorare in settimana, oltre a migliorare la prestazione difensiva e far calare il numero degli errori per non vanificare il buon lavoro che stanno facendo finora i pitcher biancoblu.
Domenica sul campo di Via Branze arriverà l'altra capolista del girone, il Bollate, reduce da una doppietta ai danni del Cagliari. Sarà un altro importante banco di prova per capire a cosa può ambire l'Ecotherm Cus Brescia in questa stagione, se può essere in grado di puntare a un piazzamento per i playoff o se dovrà guardarsi le spalle e lottare con le unghie per la salvezza. Visti i valori in campo e l'attuale classifica probabilmente entrambe le cose.